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“Il sogno dell’artista è comunque quello di arrivare al Museo, mentre il sogno del designer è quello di arrivare ai mercati rionali.“ [Bruno Munari – da Artista e Designer]

Domani prenderà il via a Milano una delle manifestazioni più sentite nella città meneghina e non solo, sto parlando del Salone del Mobile giunta quest’anno alla sua 58° edizione (9-14 aprile).

Spesso mi capita di soffermarmi a ragionare su queste due parole Arte e Design per cercare di focalizzare in modo chiaro i confini dell’una e dell’altra, perché diciamocelo, oggi più che mai questi due mondi vivono in continua contaminazione. Giusto qualche giorno fa mi sono imbattuto in uno dei testi che più amo di Bruno MunariArtista e Designer” uno dei testi emblematici del mondo del design e mi sono buttato a capofitto nella lettura.

Le mie considerazioni finali? Iniziamo dicendo che per quanto mi riguarda ogni qualvolta si parla di creatività per me si parla di arte nel senso che considero ogni forma di pensiero e di operato che coinvolgano fantasia, emozioni e passione una forma d’arte. Ma allora cosa differenzia un artista da un designer?

Artista

Con artista si indica generalmente una persona la cui attività si esprime nel campo dell’arte. Nel senso più ampio l’artista è una persona che esprime la sua personalità attraverso un mezzo che può essere un’arte figurativa o performativa. La parola viene usata anche come sinonimo di creativo.

Designer

Con il termine inglese designer (letteralmente, progettista) s’indica una figura professionale, che si occupa della progettazione di moltissimi tipi di artefatti. Nello specifico, esistono diverse competenze specialistiche, nel campo del design (in inglese significa letteralmente “progetto”), che definiscono differenti qualità e capacità professionali.

Queste le definizioni di Wikipedia

Personalmente credo che l’artista ricerchi, comunque e sempre, l’unicità . Un’opera è unica e non viene creata seguendo la logica della funzionalità, ma esclusivamente dalla logica dalle emozioni. È l’espressione di uno stato d’animo, di una visione personale.

Il designer con i sui progetti si muove invece su due fronti: la ricerca estetica e quella funzionale e tendenzialmente crea prodotti che possono essere riprodotti anche in serie.

Detto questo, al di là delle definizioni, penso che sia il designer che l’artista siano mossi da passione e creatività e mi piace pensare che ognuno di noi nel suo piccolo sia un po’ artista in tutte le cose che fa con passione e cura…