Con l’arrivo della bella stagione la natura è un’esplosione di colori. Le tonalità cromatiche che ci hanno accompagnato durante l’inverno lasciano il posto ai mille colori dei fiori.
In questi giorni ho avuto modo di fare lunghe passeggiate in campagna e di perdermi nella natura. Quanti pittori e quanti artisti hanno preso in prestito le sue bellezze per trasferirle su tela o realizzare opere a lei dedicate? Impossibile contarli. Ed è proprio sulla base di questo pensiero che ho iniziato a guardare il paesaggio con occhi diversi.
La natura fonte d’ispirazione nell’arte
Simmetrie, colori e forme della natura hanno un forte impatto emotivo su tutti noi.
A chi non è mai capitato di soffermarsi ad ammirare un fiore o una pianta? È incredibile come qualcosa possa essere tanto bello e perfetto. Non a caso molti colori traggono il loro nome da essa come ad esempio l’azzurro del cielo o il blu del mare. La natura ha ispirato pittori, poeti, musicisti…
I Girasoli di Van Gogh, Blu Cielo di Kandinsky o i Papaveri di Monet, sono solo alcuni esempi di opere legate alla natura.
Quello che mi colpisce personalmente è la varietà di colori che troviamo in natura e che non sempre riusciamo a riprodurre fedelmente.
Vi consiglio, se non ci siete mai stati, di visitare Villa Carlotta a Tremezzzo (Como) nel periodo della fioritura, pura poesia per gli occhi. Sembra di vivere immersi in un bellissimo quadro.
Personalmente ho cercato di rendere omaggio alla natura con diverse opere come: Natura Riflessa, Natura Incontaminata o Natura Violata. Non voglio entrare in merito a discorsi su quanto sia importante l’ambiente, questo è un argomento oggi sotto gli occhi di tutti, voglio semplicemente fare una piccola considerazione: la natura ci offre spettacoli magnifici e lo fa gratuitamente credo sia dovere di tutti tutelarla e averne cura.