Il weekend appena trascorso è stato su tutti i fronti indimenticabile.
Punto primo ho partecipato a Paratissima Art Fair Bologna | NEEDS, un’esperienza incredibile. Ospitata nella bellissima cornice degli ex Magazzini Romagnoli, 1.000 mq rinnovati, la fiera internazionale degli artisti indipendenti ha portato in scena tantissimi talenti provenienti da diverse parti del mondo e sono veramente orgoglioso di essere stato parte di questo bellissimo progetto.
All’interno della location, i cui muri trasudano tutt’oggi storia, si respirava un’aria veramente carica di emozione, elettricità, voglia di fare e tanta ma tanta creatività.
Ho avuto il piacere di incontrare tante persone, confrontarmi con gli artisti presenti e presentare la mia trilogia di opere: Luce, Profondità e Energia.
Tema di questa edizione era infatti “NEEDS”, un’indagine artistico-sociale sui bisogni primari (e non) della società contemporanea.
Partendo da una riflessione sul tema ho cercato di svilupparlo attraverso l’uso di forme geometriche e forti contrasti cromatici. Il nero, colore base di tutte e tre le opere, rappresenta con i suoi movimenti continui, la grande difficoltà di coloro che intraprendono un viaggio verso un futuro migliore, che ad un certo punto viene spezzata da linee rette che simboleggiano una via di uscita: Luce, Energia e Profondità la percorrono pian piano fino ad esplodere nella loro completezza. (ne avevo parlato QUI)
Un plauso anche a tutto lo staff che ha portato in scena un evento oserei dire perfetto e un applauso ai vincitori dei diversi premi Paratissima: un’esperienza sicuramente da rifare.
Punto secondo. Partecipare a Paratissima mi ha dato anche la possibilità di tornare in una città che amo moltissimo e per lo più in un’occasione in cui Bologna si veste di arte. Negli stessi giorni si svolgeva infatti Art City Bologna 2020. Ogni strada, ogni angolo per l’occasione si trasforma in qualcosa di artistico. Vi lascio con qualche scatto.